La mia storia
“Non mi sono accadute che cose inaspettate.
Molto avrebbe potuto essere diverso se io fossi stato diverso.
Ma tutto è stato come doveva essere;
perché tutto è avvenuto in quanto io sono come sono.”
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Carl Gustav Jung
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Sono nata tra Siena e Arezzo da una famiglia umile - gli uomini tutti minatori, le donne tutte sarte.
A 3 anni decisi che da grande avrei salvato gli animali. E cambiato il mondo. Parlavo con i gatti della colonia, salvavo pipistrelli e avevo sempre un libro sugli animali in mano. Vivevo con mia nonna centenaria in una ex cava mineraria e la mia migliore amica era La Nera, una gallina.
A 14 anni iniziai la carriera per diventare giudice d'esposizione Enci; a 19 scrivevo per Mondadori e a 22 ero giornalista pubblicista. Ho persino lavorato in banca, e mi sono licenziata 2 volte prima per laurearmi, poi per entrare in Dottorato a Padova.
Divenni presto una "donna di Scienza”: pragmatica, intelligente, acculturata. Ma insoddisfatta. Ero troppo ribelle, sensibile e inquieta per continuare la carriera accademica.
Fu durante la parentesi di assegnista presso il famosissimo Prof. Stefano Mancuso che entrai in un vortice di malesseri fisici e mentali. Il destino mi offrì la prima opportunità di riprendere in mano la mia vita facendomi incontrare i miei primi due grandi Maestri: il taiwanese Pietro Tzai, chiropratico e riflessologo, e il Dr. Stefano Marcelli, medico agopuntore e scienziato eclettico. Entrambi spalancarono le porte al mio grande, grandissimo amore: la Medicina Cinese.​
Decisi di abbandonare per sempre il mondo della ricerca scientifica e andare a fare il bracciante agricolo in una azienda vinicola del Chianti senese. Si, proprio così: andai a fare il bracciante agricolo. Nel silenzio della natura e nella fatica fisica trovai la massima concentrazione e l'entusiasmo per rimettermi a studiare a 30 anni suonati. E' "nel periodo della vigna" - come lo chiamo io - che mi sono diplomata in Veterinary Food Therapy & Herbal Medicine secondo la Medicina Tradizionale Cinese al Chi Institute of Florida.
La Fitoterapia era sempre stata le mia passione, solo che non l'avevo mai presa in considerazione seriamente perché nel mondo veterinario spesso è considerata "stregoneria". Invece in medicina umana l'offerta formativa era interessante e gli opinion leader erano estremamente più scientifici e specializzati dei veterinari. Iniziai così a seguire molti illustri Medici del settore integrativo, tra cui il Dr. Ivo Bianchi e la Dr.ssa Cazzavillan, e mi iscrissi al diploma di Dietoterapia e Fitoterapia umana secondo la Medicina Tradizionale Cinese presso l'Istituto Superiore Villa Giada di Roma, dove tutt'ora insegno. Frequentai anche la Scuola di Galenica per Farmacisti del Dr. Peter Jager a Cortona, e ben presto divenni molto brava nell'arte di comporre rimedi fitoterapici, così diventai formulista per una importante azienda del settore PetCare. Eppure ancora non trovavo il mio posto nel mondo.
Mi resi conto che ciò che mi interessava di più dei miei studi era la parte filosofica: la cosmogonia, il senso della vita, il misticismo. Così iniziai a seguire gli insegnamenti di diversi Maestri della parte più autentica della medicina cinese, quella Classica e Taoista, tra cui Franco Bottalo e il Chien Teng Ho (Dong Shen Mei, La Sacra Rosa D'Oriente). Studiai anche antiche arti divinatorie cinesi, come il BaZi il Feng-Shui e il QiMenDuJia, e tecniche di Telepatia Animale con Renate Lechler.
Fu nel 2016 - grazie ad un incontro fortuito - che la mia vita iniziò a cambiare repentinamente. Venni iniziata ad una tradizione antichissima che ha il suo fulcro centrale nella divinazione archetipale.
Sono entrata pian piano a contatto con la parte più profonda del mio essere, ho superato la superstizione sterile, ho ri-conosciuto i miei talenti, ho inseguito il mio intuito e infine ho riscoperto ciò che amavo fare veramente, fin da bambina. Curare gli animali. Ma alla mia maniera.
Come in un film fantasy ho scoperto che tutto ciò che la vita mi aveva "spinto" a fare ed imparare fino ad allora aveva un senso, mi era stato messo davanti per uno scopo che potremmo quasi chiamare predestinato.
Per la prima volta mi sono guardata in uno specchio, e mi sono riconosciuta.
“La tua visione diventa chiara
solo quando guardi dentro il tuo cuore.
Chi guarda fuori, sogna.
Chi guarda dentro, si sveglia.”
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Carl Gustav Jung
Dopo aver esplorato innumerevoli campi dello scibile, ho scoperto che dovevo tornare al punto di partenza - tornare ad essere un medico degli animali - ma con un bagaglio nuovo, e divulgare questo nuovo modo di fare medicina.
Oggi forse non sono più un veterinario. Sono piuttosto un ponte.
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Un ponte tra Est e Ovest
tra Tradizione e Innovazione
tra Scienza e Misticismo
tra Corpo e Mente
Conscio e Inconscio.
Tra l'Uomo e il suo amico Anima-le.