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F.A.Q Agopuntura a Distanza 

"Il medico che pratica Tong Ren è un pianista che ristabilisce 

l’armonia con la sua energia psichica"

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Dr. Giovanni Cellerini

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COME SI SVOLGE UNA SESSIONE?

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Basta effettuare una videochiamata e posizionare la videocamera in maniera che io possa vedere bene il soggetto che ho davanti, dapprima sulla testa/collo e poi per intero. 

Le sessioni durano circa 15 minuti, ossia una durata limitata perché la concentrazione dell'operatore cala velocemente. 

Per lo stesso motivo non mi è possibile prendere troppi appuntamenti di Tong Ren durante la settimana. Il corpo si stanca molto con questo sistema, e necessito di momenti di silenzio e calma nelle ore a seguire. Per lo stesso motivo al termine della sessione interrompo la chiamata senza parlare o dare delucidazioni, oltretutto anche per lasciare il soggetto in totale tranquillità.

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TIPOLOGIA DI SESSIONI

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Le sessioni possono essere:

-in presenza

-a distanza

-individuali

-di coppia uomo-animale

-collettive (le cosiddette “Classi”). 

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Anche se le sessioni a distanza vanno per la maggiore, il Tong Ren trova la massima efficacia in presenza per due motivi: il primo è che può essere abbinato a manovre fisiche di sblocco di alcuni agopunti del collo, i cosiddetti "punti finestra del cielo", i quali corrispondono secondo la scienza occidentale a precise catene gangliari simpatiche e parasimpatiche. Il secondo è vincere la solitudine. Chi si ammala è qualcuno che non riesce più a gestire il suo inconscio, e dunque, si sente sempre più solo. La solitudine è la negazione esatta della filosofia del Tong Ren, delle connessioni espresse dalle onde cerebrali. Il Tong Ren vince la paura e l’isolamento perché collega con se stesso e con gli altri esseri. 

Le sessioni in presenza possono dunque avvalersi di tecniche manuali,  ovvero di un contatto fisico (agopuntura, tuina, massaggio miofasciale, massaggio con oli essenziali, ecc). 

Le sessioni di coppia Uomo-Animale sono caldamente raccomandate in quanto portano beneficio ad entrambi. Secondo la mia visione l’animale è un messaggero della realtà del proprietario e dunque molto spesso i due funzionano come un sistema unico, ovvero possono avere le stesse patologie, oppure l’animale può manifestare nel proprio fisico le problematiche del proprietario, o persino i suoi lutti e i traumi inconsci. In questo senso la malattia non è “un male”, un errore della Natura, ma la saggezza del corpo che si esprime. 

Le sessioni di gruppo, o Classi, durano circa un’ora, e si svolgono prevalentemente durante i miei corsi dal vivo, ma possono essere organizzate anche presso altre associazioni o professionisti (es. centri Cinofili, educatori cinofili, Medici veterinari, centri Yoga, ecc) sia per soli animali, sole persone oppure per coppie uomo-animale. La durata del Tong Ren su ciascun partecipante è di massimo 30 secondi per non perdere il flusso dell’inconscio dell’operatore. Ogni sequenza di punti che viene battuta per un partecipante viene captata anche da tutti gli altri partecipanti, con un meccanismo del “funziona se serve”. Questo fa si che le Classi siano il sistema più potente con cui mettere in atto la capacità terapeutica del Tong Ren. Il numero massimo di persone (o coppie umo-animale) per Classe è di 30. 

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SU QUALI PROBLEMATICHE FUNZIONA?

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Il Tong Ren può essere applicato a ogni tipo di problematica, fisica e mentale. La prima sessione di solito mira a stabilire un collegamento con l’inconscio del ricevente, a stabilire come interagire con l’operatore in quanto ogni soggetto funziona in una maniera a sé stante. Poiché l'inconscio collettivo è l'ambito in cui avviene il Tong Ren, e questo lavora con gli Archetipi, l'agopuntura a distanza trova il massimo completamento quando affiancata o preceduta da un lavoro di divinazione archetipale o di costellazioni familiari sistemiche.

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C’E’ DIFFERENZA TRA IL TONG REN E L’AGOPUNTURA CON GLI AGHI?

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La puntura o il battere sul Doll sono più importanti della sola agopuntura, perché invece di essere solamente somatici penetrano anche nell’inconscio. Inoltre nel Tong Ren i punti di agopuntura non sono la struttura che vogliamo pungere ma la proiezione di essa, e dunque possiamo agire anche su punti inaccessibili dall’esterno. Questo vale soprattutto per i punti cranici. 

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"Nel momento in cui il terapeuta riesce a praticare Tong Ren 

di fonte ad un cliente significa che è evoluto,

trascendendo il giudizio degli altri,

ma significa anche che anche il cliente che ha di fronte è evoluto,

e che entrambi hanno stabilito un rapporto di fiducia e di amore "​

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Pamela Bonaccini

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